I MIEI 24 E 25 DICEMBRE

24:

C’è la messa… i bambini sono disinteressati al prete e i loro occhi sono persi a fantasticare sui regali che Babbo Natale gli porterà la notte. Gli adulti sono invece occupati, a ripassare i modi per non rispondere male alla suocera il giorno seguente, per evitare di farsi cacciare di casa. La Messa è finita! Il prete intima ai presenti di presentarsi alla Celebrazione del giorno seguente… Ma ormai i pensieri delle persone sono già a casa…

La notte passa infinita e nessuno sembra chiudere occhio…

25:

In casa dei miei nonni,  la nonna sembra non fermarsi un attimo e spargere disordine agli occhi ancora mezzi chiusi del nonno e della zia, coscienti che tra poco dovranno eseguire gli ordini del capo… Si sente il profumo dei magnifici cibi che la nonna sta preparando, fino alla casa della zia che sta tentando di buttare giù dal letto quella pigrona di mia cugina, mentre suo fratello la sta aspettando impaziente sotto l’albero e aprirebbe volentieri tutti i regali, se non fosse sotto l’attento sguardo del padre… a nemmeno mezzo chilometro di distanza, la nonna sta preparando il caffè per il festeggiato… penserete che mia nonna conosca Gesù bambino… ma non è così… è il compleanno del nonno! Mentre fa il caffè, la nonna sta preparando anche le torte salate e sbucciando carote, finocchi e pulendo i pomodori per il pranzo…

100 chilometri a ovest o est, non ne sono sicura… ci siamo io e mia sorella che aspettiamo il consenso di mamma e papà per spalancare la porta e fiondarci sui regali… uno, due, tre e viaaa! Ovviamente ,anche il cane deve partecipare a questo rito familiare e quindi non smette di scodinzolare, facendo cadere ogni pallina dall’albero di Natale, che, ogni giorno, cambia sistemazione delle decorazioni…

Ecco me e mia sorella vestite di tutto punto, pronte per distribuire regali ai nostri vicini, che non ci sono mai e quindi perdiamo sempre mezz’ora perchè, o suoniamo trenta volte, oppure chi ci apre ci fa sedere e ci offre dei cioccolatini, che noi non mangiamo quasi mai perché altrimenti a pranzo arriviamo già piene.

Mio papà è pronto a partire… ci aspetta un’ora di viaggio prima di arrivare a destinazione.

Eccoci lì… davanti alla palazzina grigia dove abitano i nonni… dalla macchina riesco a vedere la nonna bis sul balcone, che fuma una sigaretta prima di iniziare l’abbuffata.

Dentro sono già arrivati tutti… ci sono i nonni gli zii i cugini e… i regali!

Noi quattro cugini ci sistemiamo come possiamo attorno all’albero, circondato da moltissimi regali… I nostri occhi brillano come diamanti…

Ora però il festeggiato vuole mettersi a tavola e…. eccoci pronti per l’antipasto… ci sono talmente tante cose che, alcuni vassoi, sono sul mobile marrone dietro la testa del nonno che è seduto, a capotavola, sulla sedia biance del balcone… sono seduta vicino alla nonna e a mio cugino che, accanto a se, ha mia cugina e mia sorella… mio cugino prende talmente tanti salumi che la zia è costretta a farglieli rimettere sul vassoio. Io sto aspettando una cosa in particolare… tartine con burro e salmone affumicato… mmm sono buonissime… ma la mamma mi dice di prenderne poche … si passa poi al primo… lasagne!

Non sono mai state il mio piatto preferito ma a Natale tutto è migliore e poi se le cucina la nonna sono sicuramente perfette! Poi c’è il secondo, ci sono le torte salate e l’arrosto e infine i contorni che possono essere verdure o crude o cotte.

Per finire la frutta e i dolci. Ce ne sono miliardi. Nel mio piatto metto:

la crostata della zia alla marmellata con i cuori di pasta sfoglia, il rotolo della zia fatto con il pan di spagna nutella e panna e infine delle palline con sul delle altre color ferro, che non  ho mai capito bene cosa siano … l’importante è che siano buone …

Per chiudere in bellezza si mangia la frutta secca con pandori e panettoni… tempo di sparecchiare e si inizia con la tombola.

Ognuno compra una o due caselline e a turno noi quattro cugini facciamo quelli che leggono i numeri. Si gioca e si va a fare per tombola fino a quando a rompere il silenzio si sente l’inconfondibile vocione del nonno che grida AMBOOOO e poi ride e mia nonna (non sua moglie ma l’altra) che inizia a ridere  e si procede così per un po’... di solito mio cugino è il primo a stufarsi perché è sfortunato e quindi inizia a rotolarsi sul divano accanto alla nonna bis che tra un po’ lo prende a schiaffi da quanto è fastidioso , ma ci ha sempre pensato mia cugina che appena si stufa va a sedersi accanto alla nonna bis e appena il fratello le va addosso… bem! Uno schiaffo non poco forte, gli arriva in pieno volto… Tutti infine andiamo a casa felice del giorno trascorso…

BUONE FESTE A TUTTI!!

Musica.ly!!

Non sai ancora cos'è Musica.ly!! Beh è molto facile da spiegare, hai presente quelle ragazze per strada che mettono il volume del telefono al massimo e se lo sbattono in faccia facendo strani movimenti...ecco questo è un Musica.ly.

Musica.ly è il nuovo social che ha conquistato i teenager di tutto il mondo.

-Di cosa si tratta?
Perlopiù di playback sulle canzoni più gettonate del momento.Si tratta di un’applicazione di videosharing, disponibile sia per iOS che per Android, che permette di condividere brevi filmati in cui a farla da padrone è il lip sync sulla base dei brani più popolari, con tanto di coreografie a tema.
-Come funziona?

Secondo molti musical.ly è l’evoluzione di Vine, l’app ormai chiusa da Twitter che però permetteva di caricare video della durata limitata a 6 secondi.

Il successo del nuovo social è da attribuirsi a un’interfaccia piuttosto semplice e dai colori accattivanti, oltre all’ormai scontata predisposizione degli utenti a mettersi in mostra.

Una volta scelto il brano basta dare il via alla registrazione e prendere dimestichezza con le mosse più in voga e con i tanti effetti e filtri che si possono applicare. 

-Muovere i primi passi

Prima di lanciarvi nel vostro personale karaoke muto, vi consigliamo di dare un’occhiata ai video dei vostri amici e dei musers (questo il nome degli utenti sul social) più famosi. 

Una volta eseguito l’accesso potrete aggiungere le persone che conoscete e, scorrendo sul display, guardare i loro filmati.

Sulla parte bassa dello schermo comparirà l’account della persona che ha postato il video ma anche il titolo della canzone che si ascolta e l’artista che la canta.

Scorrendo il dito sul display da sinistra verso destra è invece possibile visualizzare i video in evidenza.

Accanto a ciascun video una serie di icone vi permetterà di guardare il profilo dell’utente, mettere like, commentare, condividere o segnalare abusi.

Le icone in basso consentono invece di accedere alla home, effettuare ricerche, aggiungere il proprio video, visualizzare le notifiche, visualizzare e modificare il proprio profilo.

-Come caricare un video su musical.ly

Per postare un video bisogna cliccare sull’icona con il simbolo “+” in basso e dare l’autorizzazione all’app per l’accesso alla fotocamera.

A questo punto si potrà scegliere nell’enorme database di brani (tra quelli presenti online o sul vostro smartphone) e partire con la registrazione tenendo premuto il tasto rosso per tutta la durata del video.

Si può anche decidere di velocizzare o rallentare la riproduzione cliccando sulle modalità epico, lento o normale.

Finita la registrazione basta cliccare su Pubblica o, se volete tenerlo per voi per esercitarvi, su Archivia in privato.

-Aumentare il livello di difficoltà

Per diventare una star su musical.ly non basta muovere le labbra al ritmo delle parole.

Bisogna anche fare tutta una serie di mosse a corredo, che seguano il significato della canzone e che diano ritmo al video (se per esempio nel brano si pronuncia la parola amore dovrete mimare un cuore con le mani, se dite di essere giù muovete il telefono verso il basso).

Gli effetti sono tanti e si imparano col tempo e prendendo spunto dai musers più bravi.

LINK: https://youtu.be/kEcACeR3OBw

DI TUTTO E UN PO'💙

UNA VITA DI COLORI

Vi è mai capitato di pensare ad una lettera e immaginarla di un determinato colore?
Be', a me sì, più o meno...
Questo fenomeno si chiama SINESTESIA
La sinestesia è 7 volte più frequente in artisti, scrittori e poeti, che hanno trovato il modo di condividere la bellezza sensoriale di cui sono partecipi.
Siamo tutti potenzialmente sinestetici: il cervello umano possiede meccanismi che permettono una fusione fra i sensi. Non siamo consapevoli del funzionamento di questi meccanismi, mentre nel sinesteta, si suppone per fattori genetici, è come se fossero iper-attivi.
Io non so bene se appartengo a questa "parte" della popolazione, perché solitamente queste persone associano le lettere, ma io abbino le materie scolastiche a dei colori e le persone spesso e volentieri le identifico con dei numeri che a loro volta abbino ad un determinato aspetto perché me lo ricordano....

Per esempio, il numero 8 simboleggia qualcosa di semplice, una persona diciamo "casereccia", senza troppe ambizioni o progetti, semplice anche nell'atteggiamento.
Il numero 7 invece è qualcosa di fine, elegante e raffinato, simboleggia le persone timide e a volte insicure, esili fisicamente ma non necessariamente.
Il numero 9 invece è un qualcosa di ordinato ma non troppo, classico e creativo.
Lo 0 invece significa che la persona si adatta facilmente alle situazioni, sa fare il serio ma anche il giocoso...
Eh sì, lo so, sono strana!

L' Italiano come materia scolastica è il rosso perché è una materia dal carattere forte, coinvolgente.
La storia l'arancione, simboleggia l'antico e il nuovo, la fusione.
Scienze il giallo, la scoperta e la curiosità.
Geografia il verde chiaro, la freschezza.
Matematica il blu perché è rigida e alla base di quasi tutte le cose.
Inglese il bianco, la purezza della pronuncia.
Arte non ha colore, si adatta, un po'come lo zero...
Religione il viola, una materia che si espande e cattura l'attenzione.
Motoria rosa chiaro, Musica azzurro, Tecnica anch'essa bianca e infine Tedesco il marrone, rigido.

E con questo ho detto tutto!

DI TUTTO E UN PO' ♡

Ciao a tutti!
State bene?
Io tutto ok...
Oggi sono qui per raccontarvi di una delle mie passioni più grandi.
Sinceramente l'idea di questo post è nata dal mio prof perché a me non era mai venuto in mente! Mi sembrava scontato perchè in effetti la PALLAVOLO è scontata nella mia vita, un'abitudine, voglio continuare a stare su quel campo, a cadere, urlare, schiacciare, far vedere a tutti che ho della grinta, a incitare, ad avere voglia di mettermi in gioco!

Quel campo mi fa sognare, mi immagino in nazionale, in serie A, a insegnare a delle bambine questo sport meraviglioso!

Devo ammettere però che questo sport mi fa un po' saltare i nervi: quando sbaglio, quando gli altri ridono sui propri errori, quando la gente non prende seriamente una partita, quando le mie compagne non hanno voglia...
Ma ha tantissimi,anzi troppi lati positivi: mi libera, mi fa sentire sicura di me, mi fa volare, mi permette di sfogare tutta la rabbia.
Gioire per una vittoria, piangere per le mille partite perse, stare con le amiche, sorridere, imparare, divertirsi...

Se devo dire la verità penso che quel campo sia il mio posto, non mi sento estranea, la pallavolo mi ha fatto conoscere un sacco di bravissime persone!
In campo ho anche conosciuto la mia miglire amica (storia lunga)...
Quando sono a rete, mi concentro solamente sulla palla, mi prefisso obbiettivi, uso la strategia e la logica, la passione e l'intuito, tutto l'impegno di cui sono capace...
La palla, quella fantastica palla, quando rimbalza sulle mie mani unite in bager, quando viene accolta nel mio palleggio, quando rotea in alto, quando viene colpita dalla mia mano e quando va dall'altra parte della rete; l'adrenalina che scorre al massimo nelle vene, mi sento bene...felice!
A volte mi arrabbio, deconcentro e finisce che sbaglio tutto ma cerco sempre di fare del mio meglio, a volte la paura prende possesso di me e vado in confusione, a volte sottovaluto gli avversari oppure li sopravvaluto e mi intimorisco ma non lascerei mai, per nessun motivo al mondo, che questa mia passione diventi solamente un ricordo...

Il mio obbiettivo è un punto, il mio ostacolo la rete, il mio posto il campo e la mia vita questo sport💗🏐