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giovedì 18 maggio 2017

Storia horror 2

Come promesso, oggi siamo tornate con la seconda puntata della nostra storia horror...



... Buona lettura... 


 ... Quando sono uscita ho visto che i miei genitori erano scomparsi nel nulla e, ad un certo punto, presa dal panico nel grande e silenzioso giardino sono andata a nascondermi, come facevo da bambina, vicino al melo che si trovava in prossimità del cancello. "Ora sono al sicuro", ho pensato, poco dopo però ho sentito delle gocce cadermi sulla testa e non stava piovendo.


 Quando ho alzato lo sguardo ho visto sul melo due corpi, con un sacco in testa e sanguinanti che erano stati evidentemente accoltellati e poi impiccati. Ho riconosciuto immediatamente il braccialetto argentato a forma di cuore che uno dei due corpi teneva al polso ed era identico a quello che avevo regalato a mia mamma per il suo compleanno, esso, grazie alla luce della luna, risplendeva nella notte. Erano i cadaveri dei miei genitori!
Sono scoppiata in lacrime e ho urlato nella speranza che qualcuno venisse ad aiutarmi e come risposta ho ricevuto solamente un rumore di passi veloci. 
Spaventata, mi sono diretta alla casa dei miei vicini che distava 2km, per cercare aiuto visto che il proprietario era un poliziotto.
Ho iniziato a correre a più non posso, ansimavo, ma non mi fermavo.
Arrivata a casa dei vicini, ho trovato la porta socchiusa, le luci spente e le persiane chiuse, volevo scappare ma visto che avevo bisogno di conforto e di aiuto ho deciso di entrare lo stesso nonostante l'aspetto poco rassicurante della casa.
 


Mi sono avvicinata alla veranda, avevo una paura allucinante perchè sentivo urla strazianti provenienti dal secondo piano.
Ho preso coraggio e sono entrata nella casa.
Dopo aver acceso la luce ho salito le scale fino a dove si sentivano gli urli. Le scale erano di legno e quindi i miei passi riecheggiavano lenti e pesanti per tutta la casa.
Ho sentito il cigolio di una porta che si apriva e...







...continua nel prossimo post...



1 commento:

  1. troppo bella si fa sempre più entusiasmante, non vedo l'ora che esca il prossimo prosequo

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