CORSA CONTRO LA FAME

Ciao a tutti oggi vi volevo parlare della "Corsa contro la Fame".
Domani alla fine della giornata sportiva tutte le 6 classi delle medie correranno per "Azione contro la Fame"
Noi di 2^A ci siamo ripromessi tutti di fare 5 giri (ma sicuramente...ci sarà qualcuna che non li farà, vabbè...). 
Ma adesso parliamo di Azione contro la Fame:

Azione contro la Fame è un progetto, nel quale lo staff verrà nelle scuole, di tutta Italia, per portare il messaggio, "Ci sono dei bambini che non possono mangiare né bere, ricordatelo", tra i ragazzi.  Le scuole per partecipare ad Azione contro la fame devono seguire questi semplici passaggi:


-Giugno-Dicembre:
Iscrizione della scuola con almeno 100 studenti attraverso il sito o il form cartaceo,

-Febbraio-Aprile:
Lo staff di Azione contro la Fame verrà nella scuola per sensibilizzare i ragazzi sul problema della fame nel mondo, spiegandone le cause, gli effetti e le soluzioni per combatterla.

-Aprile-Maggio:                                                                                                                                         I ragazzi attraverso il passaporto solidale, potranno raccogliere degli sponsor a cui chiederanno una quota da "puntare sui ragazzi"(o meglio sulla loro resistenza...), poi dopo la corsa i ragazzi torneranno dai loro sponsor a chiedere i soldi, loro diranno quanti giro avevano fatto e moltiplicheranno i giri per i soldi che gli sponsor avevano, precedentemente, "puntato".

18 Maggio 2018:
In questo giorno i ragazzi correranno in palestre, parchi, giardini...(noi correremo nel campo sportivo di Baveno)

  

Vi lascio il link per vedere il video di Azione contro la fame.

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 E con questo ho detto tutto al prossimo post e buona corsa

DI TUTTO E UN PO'

#AMICIMANIA

Buongiorno a tutti!
Sono stra felice oggi di scrivere questo post riferito alla diciassettesima edizione del talent show italiano Amici di Maria De Filippi.
Sono letteralmente ossessionata da questo programma.
L'ultima edizione che ho visto è stata quella del 2013 in cui cantava Moreno (stimo quelli che se lo ricordano) e alcune puntate in quella dove gareggiava Briga quindi possiamo dire che "ho riscoperto" questo programma quest'anno e me ne sono follemente innamorata.
Molti concorrenti se ne sono andati ma non voglio spoilerare nulla per cui parlerò di tutti i personaggi che sono andati al serale di questa edizione partendo dai miei preferiti.

Però, prima di procedere con gli scleri, partiamo dall'inizio.

Amici è un programma tv che va in onda su canale cinque dal 2001/2002.
Il programma si compone del serale (trasmesso tutti i sabati sera alle 21:45 su canale 5), dove le due squadre (la bianca e la blu) si sfidano, e il "Day time" (trasmesso nei giorni feriali alle 13:50 su Real Time) che fa vedere la settimana degli artisti in gara.
Da quest'anno ci sono parecchie novità come la presenza di nuovi professori e del direttore artistico Luca Tommasini (che mi sta simpaticissimo), l'assenza dei coach (che erano rispettivamente per la squadra bianca e per quella blu le cantanti Emma Marrone e Elisa) e la suddivisione in fasi del serale.
Nella prima fase le due squadre non saranno in competizione ma faranno un corale con un ospite famoso e con la presenza dei ballerini.
I professori potranno scegliere chi far passare alla seconda fase e durante quest'ultima inizieranno le sfida (scelte dai professori).
Il televoto sceglierà il vincitore di ogni sfida mentre la commissione esterna e i professori potranno solo esprimere un giudizio che non peserà sul risultato finale.
Al termine della seconda fase dalla squadra vincente verranno selezionati, tramite il televoto, degli allievi che si sfideranno e tra cui, dalla commissione esterna, verrà scelto il vincitore di puntata che accederà alla puntata successiva e a cui sarà data la possibilità di salvare qualche compagno di qualunque squadra.
I candidati all'eliminazione saranno salvi se avranno almeno quattro sì dai professori.

Ma ora arriva la parte più interessante cioè quella in cui parlo dei protagonisti di queta edizione.

Il mio preferito in assoluto è Irama (uno dei miei cantanti preferiti).

Irama, nome d'arte di Filippo Maria Fanti è nato nel 1995 e vive a Monza con la madre, il padre e la sorella. Ha cominciato a scrivere canzoni a 7 anni.  Ha partecipato al Festival di Sanremo nella sezione giovani, ha vinto il Coca Cola Summer Festival, sempre nella sezione giovani, e considera la sua musica come un ibrido perché non ha mai voluto porsi dei limiti in fase creativa. Si definisce: lunatico, testardo, determinato e sensibile.
I suoi inediti sono fantastici e hanno quel qualcosa in più che negli altri cantautori non c'è.
Ha spiegato di aver scelto il nome Irama perché, quando era piccolo, andavano di moda le crew di hip hop ed era nomale scegliersi un nome d'arte; Irama significa ritmo in malese e, dopo averlo scelto, ha anche scoperto che è l'acronimo del suo secondo nome (Maria).
Fa parte della squadra bianca.

Un altro dei miei preferiti è Biondo.

Simone Baldasseroni, in arte Biondo, è nato nel 1998 e vive a Roma con il padre, la madre e la sorella. Sognava di fare il cuoco
Ha cominciato a scrivere canzoni a 16 anni per conquistare quella che oggi è la sua ex ragazza. Si definisce fanatico, testardo e impulsivo.
Ha scelto il nome d'arte Biondo perché era il suo soprannome.
Simone ha partecipato alla prima puntata del Serale di sabato 7 aprile come cantante della Squadra Blu ma, dopo la richiesta di Daniele Rommelli di poter cambiare squadra, è entrato ufficialmente a far parte della Squadra Bianca.

Adoro anche Einar (che tra l'altro è molto amico di Irama)

Einar Ortiz è nato a Cuba nel 1993 ma vive in provincia di Brescia con la madre, due sorelle e il compagno della madre. Lavora come operaio in una fabbrica che produce filo diamantato per tagliare il marmo e ha fatto anche il tornitore. È venuto in Italia a 9 anni insieme alla madre e alla sorella. Canta da quest’anno e non ha mai preso lezioni di canto. Fa parte della squadra blu.

Una ragazza dalla voce magnifica è Carmen.

Carmen Ferreri viene da Trapani, è nata nel 1999 ed è molto legata alla sua terra. Ha due fratelli e una sorella e il padre Pietro è marittimo, imbarcato per otto mesi l’anno. Studia canto da tre anni, suona chitarra e pianoforte da autodidatta e frequenta il quinto anno del liceo scientifico.
Si definisce istintiva, solare, socievole e chiacchierona. E' della squadra blu.

Sembra che l'amore sia arrivato per Biondo, infatti sta con Emma, un altra concorrente.

Emma Muscat è nata nel 1999 e vive a Malta con il padre e la madre. Ha cominciato a cantare a 5 anni e oggi si esibisce regolarmente nel suo Paese ma anche in Inghilterra e in Italia.
Si definisce perfezionista e molto autocritica.
Fa parte della squadra bianca.

Voce magnifica è quella di Matteo.

Matteo Cazzato è nato nel 1989 e vive a Presicce con i genitori e ha una sorella più grande. Ha cominciato a cantare a 8 anni, quando i genitori lo hanno iscritto a un concorso locale che ha poi vinto. Ha studiato canto lirico per 5 anni, poi ha capito che non era la strada giusta per lui e si è avvicinato lentamente al soul e al blues. Si definisce testardo, di cuore e a volte timido, anche se non si direbbe. Fa parte della squadra blu.

Zic

Zic, nome d'arte di Lorenzo Ciolini, è nato nel 1997 e vive a San Casciano in Val di Pesa con i suoi genitori. Ha cominciato a suonare la chitarra a 10 anni e ha studiato jazz, blues e improvvisazione. Scrive canzoni dal 2014. Ha scelto come nome d'arte Zic perché è quelo di un personaggio dei cartoni animati.
Squadra bianca.

Ballerina meravigliosa è Lauren.

Lauren Celentano è del Connecticut, è nata nel 1998 e vive in un campus universitario con altre sei ragazze. Durante l’estate torna a casa dai genitori e dal fratello. Ha iniziato a ballare a 4 anni ma si è cimentata anche nel canto e nella recitazione. Il suo sogno è esibirsi a Broadway, proprio per mettere insieme la passione per queste tre forme d’arte. Si definisce perfezionista e capace di restare calma anche sotto pressione, ma è anche indecisa e ritardataria. Balla molti stili.
E'della squadra blu.

Altro ballerino che mi piace è Luca.

Luca Capomaggi è nato nel 1998 e vive da solo. Ha iniziato a ballare a 3 anni grazie alla zia che lo ha portato per la prima volta a lezione di danza. Ha capito che il ballo sarebbe stata la sua vita a 13 anni e a 17 ha lasciato la scuola ed è andato a vivere da solo. Dice di avere un carattere particolare, non si sente molto estroverso, si tiene tutto dentro e riesce a liberarsi da ogni peso e preoccupazione solo ballando.
E'della squadra bianca.

Beniamino della Celentano è Bryan.

Bryan Ramirez è nato in Colombia nel 1997, dove viveva con la madre, e ora vive a Losanna (Svizzera) dove ha frequentato l’Ecole-Atelier Rudra Béjart. Ha cominciato a ballare a 9 anni. Si è diplomato a luglio presso la scuola di Béjart. Ha studiato classico ma si considera un ballerino diverso, perché cerca di ballare tutti gli stili. Fino al serale del 5 maggio ha fatto parte della squadra blu ma ha deciso di andare in quella bianca perché *spoiler* essendo lui e Lauren gli unici ballerini ancora in gara ha voluto far continuare la gara.

Filippo

Filippo Di Crosta è nato nel 1991 e vive ad Afragola con i genitori e la sorella. Ha iniziato a studiare danza a 12 anni, facendo prima classica e moderna e poi anche hip hop. Ama studiare tanti stili, ma nel moderno si sente se stesso. È nato con un difetto fisico che gli ha precluso molte strade ma non gli ha vietato di continuare ad esprimersi attraverso la danza. Vuole diventare un grande ballerino e anche un coreografo. Si definisce generoso, leale, sognatore, ma anche lunatico e disordinato.
Squadra bianca.

Valentina

Valentina Verdecchi è nata nel 1992 e vive a Roma con i genitori, il compagno e il figlio Thomas di 4 anni. Ha cominciato a ballare a 7 anni e non ha mai abbandonato la danza, che considera il suo punto di sfogo e libertà. Si definisce impulsiva, testarda, pigra, lunatica, nervosa ma anche solare, divertente, buona di cuore, umana, sensibile e forte.

Squadra bianca.

Daniele

Daniele Romelli è nato nel 1993 e vive a Imperia con i genitori, proprietari di un’azienda agricola. Ha iniziato a ballare a 11 anni e da 4 anni va periodicamente a Los Angeles dove sta perfezionando il suo stile e ha iniziato a fare spettacoli con una crew.
Si reputa sincero e se pensa che una cosa sia ingiusta è pronto ad andare contro tutto e tutti. Sogna di diventare un ballerino e un coreografo riconosciuto in tutto il mondo.
Daniele ha partecipato alla prima puntata del Serale di sabato 7 aprile come ballerino della Squadra Bianca ma, dopo la richiesta di poter cambiare squadra, è entrato ufficialmente a far parte della squadra blu.

Sephora

Sephora  Ferrillo ha 17 anni, è nata a Napoli ma vive in provincia di Udine con il padre, la madre e la sorella. Si definisce solare, determinata, schietta, obiettiva e testarda. Ricorda come il periodo più bello della sua vita quando il direttore della Junior Dance Company di Amsterdam le ha offerto uno stage di due settimane. Sogna di diventare una ballerina professionista e di avere una propria compagnia con cui fare degli spettacoli in giro per il mondo.
Squadra blu.

"Sono ancora in piedi grazie a voi"

Nel napoletano, gli alunni salvano la prof. disabile 

  

Ci troviamo a Torre Annunziata, nel napoletano. Nell'Istituto Tecnico Cesaro insegna una professoressa disabile di 50 anni, Rita Lervolino. I suoi studenti la conoscono molto bene e non l’hanno mai vista assentarsi senza preavviso. Doveva essere successo qualcosa, “Un fatto veramente strano. Non ha fatto mai neppure cinque minuti di ritardo. Doveva essere successo per forza qualcosa" ha raccontato uno di loro. 

“Poi, quand’è mancata anche il giorno dopo, abbiamo deciso di chiedere aiuto al professore Antonio Piscicelli“. Il collega Antonio (prof. Piscelli) ha deciso di mettersi alla guida della sua auto per raggiungere la casa della prof. I ragazzi, ovviamente, non rimangono ad aspettare. Subito si ricordarono che nelle vicinanze della casa della prof. c’è una pizzeria e che il pizzaiolo la conosce. Perciò si mettono in contatto con lui e gli chiedono di andare a controllare. Mentre l’uomo si reca all'abitazione, arriva anche Antonio. Dopo aver bussato alla porta i due non ricevono risposta, decidono quindi di chiamare i carabinieri. La prof. viene trovata sul pavimento, dove è rimasta per due giorni, priva di sensi. Non è in condizioni gravissime e dopo qualche giorno gli studenti la sentono per telefono. “Ci ha ringraziati”, ha spiegato Alfonso, uno dei suoi allievi. "Sono ancora in piedi grazie a voi’ ha detto ai ragazzi. Soddisfatta la dirigente dell’Istituto: “La professoressa non aveva chiesto giorni di malattia, né di ferie. Diciamo grazie alla loro verve, alla loro passione. Guai a chi me li tocca”. 

Questa è la storia di un amore, non quel tipo di amore che sicuramente starete pensando leggendo questa frase, ma dei sentimenti diversi dal solito. Dopo una certa età, che varia da ragazzo a ragazzo, quando gli studenti capiscono che la scuola serve, che è una grande opportunità, capiscono anche la passione che gli insegnanti mettono nel loro lavoro. Ed è in quel momento, che nasce il vero rapporto tra insegnante e alunno.

Caro Giovanni

Caro Giovanni,

Sono una ragazza come tante, posso definirmi comune. Vado a scuola tutti i giorni, ho molti amici. Dopo la scuola ho le mie attività. Ho sempre avuto i miei problemi, gravi o meno. 
Ho un piano per il mio futuro, forse. So solo che voglio diventare grande, quello si. Voglio lasciare nel mondo qualcosa, anche solo piccola piccola, ma deve esserci un ricordo di chi sono stata. 
Conosco la tua storia, so che cosa hai fatto. Ti scrivo, ma so che questa lettera tu non la leggerai mai. Ma non importa, se non la leggerai tu la leggerà qualcun'altro e si renderà conto di chi sei stato.
Non so se sai chi sei stato dopo il 23 maggio, beh, te lo dico. 
Il botto è stato forte, molto forte. Si sente ancora, a distanza di anni.
In quella macchina con te, con Francesca e con i tuoi uomini è morta una parte di ognuno di noi. 
Il 23 maggio la vita si è fermata, anche solo per un minuto. Perché quando muore un grande è sempre così. Posso solo immaginarmi come tu ti sia sentito, forse non hai sentito nulla, forse eri felice perché stavi guardando il mare della tua Sicilia o forse stavi piangendo nel pensare che il tuo compito era finito ed era ora di lasciare il campo a qualcun'altro. Comunque non lo sapremo mai. 
Voglio dirti di non piangerti addosso se lo stai facendo, perché neanche un tuo respiro è stato inutile. 

Dopo il 23 maggio la strada è stata chiara, bisognava eliminare Cosa Nostra. Allora la paura se n'è andata pian piano, o meglio se ne sta andando. Il pizzo, gli appalti pubblici mafiosi, stanno iniziando a diminuire. Non dico che i problemi si siano risolti ma almeno qualcosa sta migliorando. 
Di santini che bruciano se ne vedono di meno, penso. Magari lo hai capito, ma non sono siciliana, ma la mia nonna viene da lì e ci sono andata cinque volte in vacanza. Non conosco la mafia di adesso, penso che ce ne sia meno. 

Per concludere grazie per essere stato chi sei stato. 
Se penso a te il mondo non fa più così tanta paura. Voglio dirti che sei un eroe, non uno di quelli della Marvel, ma uno vero, che sbaglia, che ha i suoi momenti di sconforto, che sa amare, e non è solo in un film anche se di film su di te ne hanno fatti molti, penso che nessuno riuscirà mai a presentarti come sei stato davvero. 
Infine, voglio dirti che se mi dovessero chiedere il mio supereroe preferito direi Giovanni Falcone.

Grazie di cuore, sei una delle Mie ispirazioni di vita, 

una tua ammiratrice. 

i 5 castelli più belli del mondo ☺️ 😃

		I 5 castelli più belli del mondo 1 - Mont Saint-Michel - Francia
		Le Mont-Saint-Michel è un comune francese di 44 abitanti situato sul golfo di Saint-Malo, nel dipartimento della Manica, regione della Normandia. Importantissima località turistica francese, è nota anche per il fatto che a seconda delle maree da isola si trasforma in "collina". La notevole architettura del santuario e la baia nel quale l'isolotto sorge con le sue maree ne fanno il sito turistico più frequentato della Normandia e uno dei primi dell'intera Francia, con circa 3.200.000 visitatori ogni anno. Numerosi immobili che vi sorgono sono individualmente classificati come monumenti storici e l'intero sito è nel suo insieme classificato come tale dal 1862. Dal 1979 fa parte dei Patrimoni mondiali dell'umanità dell'UNESCO. I sedimenti inferiori sono costituiti dai detriti dei fiumi Sée, Sélune e Couesnon, che sfociano nella baia; i sedimenti in superficie si trovano tra terra e mare. Questa zona è ricca di strati di torba alternati a sabbia calcarea (gusci di conchiglie tritati). Galli Nei pressi del Mont Saint-Michel la foresta di Scissy, allora non ancora invasa dal mare, era sede di due tribù celtiche, che utilizzavano la roccia per i culti druidici. Secondo l'abate Gilles Deric, uno storico del XVIII secolo, il santuario era dedicato a Beleno, il dio gallico del Sole.
		Inizio dell'era cristiana Il Cristianesimo fece la sua comparsa in Armorica nei dintorni del IV secolo e un primo oratorio dedicato a Santo Stefano, il primo martire cristiano, sorse a mezza altezza del monte, a cui ne seguì un secondo in onore di San Sinforiano, primo martire dei Galli, ai piedi della roccia. Vegliavano sui luoghi degli eremiti, sotto la tutela del curato di Astériac (Beauvoir).

2 - Castello di Neuschwanstein - Germania

Il castello di Neuschwanstein  è un castello costruito alla fine del XIX secolo ed è situato nel sud-ovest della Baviera nei pressi di Füssen, nella località di Schwangau, di fronte al castello di Hohenschwangau.

Il re Ludovico II di Baviera  pagò per la costruzione del palazzo coi propri fondi senza accedere al tesoro di Stato. Il re amava rimanere isolato dal mondo e questo luogo era divenuto per lui un rifugio personale, ma dopo la sua morte nel 1886 esso fu aperto subito al pubblico, desideroso di visitare quello che veniva decantato come un progetto fantasioso.
Può essere annoverato fra i castelli e le fortezze più visitati in Europa: circa 1,4 milioni di visitatori all'anno, di cui 6000 al giorno solo in estate. È aperto al pubblico dal 1886 e da allora è stato visitato da 60 milioni di persone; è stato proposto per le sette meraviglie del mondo moderno. Nel 2013 ne è stato completato il restauro dopo 13 anni dall'inizio dei lavori.E' preso come modello dei principali castelli Disney.

 

3 - Castello di Hohenschwangau - Austria

Originalmente il castello di Hohenshwangau era una fortezza medievale, già nominata nel XII secolo; con il passare dei secoli, cambiò più volte proprietario fino all'abbandono ed alla rovina.
Nel 1829 Massimiliano II, padre di Ludwig II lo riscoprì, ne acquistò la proprietà e lo fece restaurare; grazie a lui, il maniero fu trasformato in un palazzo divenendo un luogo oggi molto frequentato da turisti. Nelle vicinanze, in linea d'aria di fronte, è sito anche il castello di Neuschwanstein, dinasticamente discendente.


4-Castello di Conwy - Galles

Il castello Conwy è una fortificazione medievale che sorge sulla costa nord del Galles. L'enorme investimento realizzato per la costruzione delle torri lo rende il più costoso di tutti i castelli realizzati da Edoardo I. Ma definirlo il più costoso sarebbe riduttivo: è anche il più importante.

 

 

 

 

 

 

 

 

5 - Castello di Praga - Repubblica Ceca

Davanti i vostri occhi avete uno dei più grandi e antichi castelli dal mondo. La costruzione del castello di Praga iniziò intorno al IX secolo. Questa fortezza, lunga 570 m e larga circa 130 m, è stata istallata su una delle nove colline della città. E' proprio da questo centro che si sviluppò la capitale.


sg

Le 10 case più incredibili esistenti al mondo ☺☺☺

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Le 10 case più incredibili esistenti al mondo

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Premessa
La casa è il sogno di ognuno di noi, almeno da una certa età in poi. Vivere in una nostra casa di proprietà, realizzata secondo i nostri desideri e nel luogo che più ci piace è sicuramente un obiettivo che la maggior parte di noi si pone. INFATTI,  oggi  vi parlerò di case davvero incredibili, e non perché l’architetto abbia sbagliato nel progettarle, ma perché hanno forme architettoniche in alcuni casi veramente assurde, oppure perché sono state realizzate in luoghi davvero inconcepibili, dove mai a nessuno sarebbe venuto in mente di costruire una vera casa in cui abitare tutti i giorni!

INIZIAMO!!!!!!!!!!

#1 La “casa di vetro”, Tokyo

Questa casa di vetro è stata progettata dallo Studio di Architettura “Sou Fujimoto Architects” ed è stata pensata in questo modo per sfruttare al massimo la luce naturale. Situata in una strada popolata di Tokyo, in Giappone, l’unica cosa che, però, sicuramente manca è la PRICACY.

#2 La casa sulla cascata

Non c’era abbastanza terra intorno dove costruire una casa ..... NO?  Infatti, un architetto ha sfruttato anche lo spazio vuoto sopra la cascata, che adesso passa dunque sotto la costruzione, MOLTO LOGICO! Comunque questa casa, detta Fallingwater  (non poteva che chiamarsi acqua che cade), si trova sul fiume “Bear Run” in Pennsylvania, ed è un’opera che ha davvero dell’incredibile,  anche per i permessi richiesti e ricevuti per costruire sopra una cascata!
Questa casa è stata chiamata così per il  nome del suo proprietario, l'architetto Frank Lloyd Wright ed è considerata uno dei capolavori dell'architettura organica.

 

 

 

#3 La casa più stretta al mondo

A chi mai potrà essere venuto in mente di costruire un’abitazione (abitata!!) nella stretta fessura tra due palazzi? Beh, qualcuno ha evidentemente ritenuto che vivere in una larghezza variabile compresa tra i 92 e i 152 centimetri potesse essere fattibile… ma, attenzione a non ingrassare neanche di un chilo!

 

#4 La casa nell’aeroplano

In questo caso non si tratta di un’abitazione privata, ma di una "Casa" per 2 persone. L’aereo ha volato per molti anni  tra Costa Rica e Colombia e una volta andato in pensione è stato acquistato e convertito in casa.

#5 La casa degli Hobbit, Galles

Questa casa è veramente meravigliosa, soprattutto se si pensa che è stata progettata e costruita praticamente da zero dal proprietario (un fotografo) aiutato da suo padre. L’uomo, come è facile intuire, è un fan sfegatato de “Il Signore degli Anelli” e il suo sogno era di vivere con tutta la sua famiglia  in una casa che somigliasse a quelle degli Hobbit…. Beh, il risultato è davvero eccezionale… e completamente abitabile!

#6 La casa nella torre dell’orologio, Brooklyn

Se siete maniaci della puntualità e del "sapere costantemente che ore sono", questo è l’appartamento al mondo che più fa al caso vostro: una casa dentro la torre dell’orologio (a Brooklyn)! L’acquisto di questo “attico con vista… e orologio” non è, però, per tutte le tasche: circa 18 milioni di dollari! Meglio forse accontentarsi di un orologio da polso…

#7 La casa dei Flintstones

Se prima avevamo visto la casa su misura per un amante de “Il Signore degli Anelli”, adesso eccone una di un patito del cartoon “I Flintstones”. Questa casa è situata a Malibu, in California, ed è veramente una cosa pazzesca! Manca solo Dino, il piccolo dinosauro di famiglia, ma se il vostro cane accetta di essere travestito…

#8 La casa scivolo, Giappone

Chi ha progettato questa casa è davvero un genio! Apparentemente, dall’esterno, può sembrare una normale abitazione di 2 piani, ma all’interno, da un lato ci sono le scale per salire e dall’altro lato un bellissimo scivolo per scendere a tutta velocità!!!

#9 La casa sulla roccia… in mezzo al lago!

Se non volete essere disturbati da vicini troppo confusionari o ingombranti, potreste fare come questa famiglia in Serbia e costruirvi la vostra casetta su un roccia nel bel mezzo di un lago. Al massimo di tanto in tanto vi salterà dentro qualche pesce… ma vuoi mettere la pace?




Di case ce ne sono a iosa, ma, secondo voi, qual'è la casa che vi fa sognare?
 
Questa, la casa del Calzolaio. Mi ricorda tantissimo l'infanzia passata a sognare, che bello!!!!!! ... Per me questa è il top ed  esiste davvero!!!
Qual è la vostra casa dei sogni? 

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A.D308