ππππππππππππ
ππππππππππππ BBR..HALLO!!!!!!!
STA PER ARRIVARE IL PIU' GRANDE PEZZO DELLA STORIA DI NANUK !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E ALLORA TRE.......................................................................................................................................
DUE...........................................................................................................................................................
UNO.......................................................................................................................................................... AZIONE!!!!!!!!!!!!!!!
.......................................................
HO URLATO COME UN PAZZO, NON SO COSA, PER FARMI SENTIRE, MA ERA TROPPO TARDI, LO AVEVANO PRESO...
SONO SCESO GIU' COME UNA SCHEGGIA E APPENA HO SFIORATO L'INGRESSO, BALZANDO ADDOSSO AL CARCERIERE SONO SCOPPIATO A PIANGERE....
π§π§π§π§π§
L'HO GRAFFIATO, CERCAVO IN TUTTI I MODI DI RIPRENDERMI QUEL CHE ERA MIO, SOLO MIO, NON CI SONO RIUSCITO ANZI MI SONO INSAGUINATO: L'UOMO DALLA PAURA, MI DIEDE UN COLPO TREMENDO ALLA TESTA E COSI' A INCOMINCIATO A GOCCIOLARE DI ROSSO COCCINILIA, IL SANGUE.
STAVO PER CADERE A TERRA E PERDERE LA MEMORIA E SUCESSE.
DOVE SONO FINITO, HO PENSATO APPENA SONO RIUSCITO A RIPRENDERMI E AD APRIRE GLI OCCHI; VEDEVO TUBI DI COLORE GRIGIO, ERA UNA PRIGIONE.
CON ANCORA QUALCHE TURBOLENZA CERCAVO DI ALZARMI, FINCHE' QUALCOSA ERA SPUNTATO DIETRO DI ME. STAVO URLANDO: UNA ZAMPA, ANCORA CALDA MI SI GETTO' ADDOSSO: ERA NANUK.
MALCONCIO COMINCIO' A PIANGERE.
NON CAPIVO.. NON CAPIVO...
MI ERO GIRATO E PER VEDERE COSA STAVA SUCCEDENDO E LA VIDI, UN CORPO SENZA PIU' CONSISTENZA ALLOGGIAVA IN UN ANGOLO:
RIMASI SENZA PAROLE... TUTTO QUELLO CHE HO FATTO PER POI SCOPRIRE LA TERRIBILE VERITA'.
NO.NON,NO,NO,NO. LA MADRE ERA MORTA.
IL CUCCIOLO NON POTEVA SOPRAVIVERE SENZA ESSA, CHI SE NE PRENDERA' POI CURA, AIUTO, AIUTO!!!!!!!!
NESSUNO DELLE GUARDIE MI DIEDE RETTA. AVEVO RIFLETUTTO. L'UNICO MODO PER POTER FUGGIRE DA QUEL TERRIBILE DESTINO, ERA LA GUERRA. DOVEVO FARLO PER FORZA.
AVEVO PRESO UN PEZZO DI UNGHIA DEL PICCOLO E L'AGUZZAVO CONTINUAMENTE CONTRO LA PARETE;
AVEVO SCASSINATO LA PORTA, MA ERA BLOCCATA. DOVEVO APETTARE FINO A CHE SI FACESSE NOTTE PER NON FARMI VEDERE E SOPPRATTUTTO PER LE GUARDIE CHE CIRCOLAVANO MUNITE DI FUCILI.
23:00 ALASKA.
E' ORA MI DICEVO. HO PRESO IL CUCCIOLO E SONO SCAPPATO. IL MIO PIANO AVEVA FUNZIONATO.
SONO RIUSCITO NEL MIO COMPITO MA NON ERA FINITA LI: IL GHIACCIO SI STAVA MUOVENDO. PENSAVO CHE FOSSE PER QUALCHE ALTRO ANIMALE MA NON ERA: L'ORSO BATTEVA DEPRESSO CONTRO ESSO.
STAVA PER MORIRE. INTUENDO, NESSUNO POTEVA VIVERE SENZA LA PROPRIA MADRE. NON C'ERA NIENTE DA FARE...
IL MOVIMENTO SI FECE SEMPRE PIU' ACCELERATO, PUM, PUM, PUM RIMBOMBAVA NELL'ARIA.
L'AVEVO LASCIATO STARE.
PROSEGUIVO CON UN ANGOSCIA TREMENDA FINCHE' ERAVAMO GIUNTI NEL "GOLFO STRETTO", IL TERRITORIO PIU' PERICOLOSO PER L'UOMO: IL GHIACCIO NON ERA SPESSO PIU' DI 5 CM, INFATTI BISOGNAVA PASSARCI SOPRA SENZA IL MINIMO PESO. AVEVO LASCIATO LI, IL MIO MEZZO DI TRASPORTO, RIFLETTENDO CHE PRIMO O POI MI AVREBBERO SALVATO.
CE L'HO FATTA, HO URLATO, ADDESSO MANCAVA SOLO LUI; AVANZAVA, NORMALMENTE, FINCHE', PRESE UN'ATTACCO DI PANICO: NON SO COSA VOLEVA, MA, CON TUTTO IL SUO PESO' ERA SPROFONDATO NEL NOSTRO CRUDELE OCEANO, ROMPENDOLO A COLPI DI TESTATE.
NON AVEVO FATTO IN TEMPO MA, ORMAI, ERA NELL'ALTRO MONDO.
NON C'E' CHE DIRE SU QUESTO MA SOLO DUE COSE:
- AVEVA CAPITO QUEL CHE STAVA ACCADENDO VOLEVA SOLO RAGGUINGERE SUA MAMMA.
-SARA' SEMPRE RACCHIUSO NEL MIO CUORE.
TRATTO DA UNA VERA STORIA.
OGGI IL RAGAZZO E' RIUSCITO A SOPRAVVIVERE
E COSI' HA PROSEGUITO LA SUA BREVE VITA, SEMPRE CON UN PESO AL CUORE.
π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’π’
CON L'ANIMA INFRANTA, UN SALUTO DA
A.D'308.
ALLA PROSSIMA AVVENTURA....
Nessun commento:
Posta un commento