Poco tempo fa è cambiata l'ora e ci hanno rubato un'ora di sonno! Come si permettono!
In estate mi va anche bene perché, nel pomeriggio, si può stare in acqua più tempo, ma in primavera no! Lo stress dello studio, perché è il periodo più duro con il fatto che alcuni hanno gli esami e per altri, me compresa, è il periodo con compiti; mischiato a quel caldo-freddo improvviso, rende il tutto ancora più snervante.
Io, lo ammetto, non vado a dormire presto, mi perdo e passo ore a scrivere e leggere senza rendermi conto dello scorrere del tempo, in più ora vengo penalizzata!
Il tempo fa quello che vuole, la settimana scorsa andavo in giro in maglietta a maniche corte e morivo dal caldo, mentre questo weekend ho tirato fuori i calzettoni e il freddo mi ha costretta a rimanere in letargo.
Una cosa che però rassicura tutti i dormiglioni come me è il fatto che l'estate sta arrivando e finalmente non saremo più costretti a svegliarci la mattina presto e ad uscire di casa con -5 gradi vestiti come Eschimesi, la bella stagione è alle porte, perciò prepariamoci alle giornate passate spiaggiate su un lettino a prendere il sole, alle uscite con gli amici, agli abiti corti e non ingombranti, ai pomeriggi immersi nell'acqua, alle nuotate al mare e al lago...ah, riesco già a percepire il caldo del sole!!!!!
Ma l'ottimismo non dev'essere mai troppo, quindi ricordiamoci che l'estate è anche la stagione del caldo perenne, del sudore, dei compiti estivi, dell'acqua mai abbastanza fredda!
E come al solito mi sono dilungata troppo!😬
Tornando a noi, una delle cose che odio del cambio ora è dover spostare le lancette di tutti gli orologi, le sveglie e chi più ne ha più ne metta, per fortuna c'è mia nonna che mi sa dire se l'ora torna indietro oppure avanti perché altrimenti ciaone!
Ho sempre paura di aver sbagliato e di arrivare a scuola in ritardo e poi chi li sente i prof?
Grazie al Cielo non mi è ancora successo, ma non portiamo sfiga!
Tutto questo solo per dirvi che io detesto i cambi d'ora, secondo me è un complotto per far innervosire ancora di più noi studenti.
Che poi, a che cosa serve?
Ecco qui sotto la risposta😉
L'ora legale, ossia la convenzione di mettere avanti di un'altra ora le lancette degli orologi, garantisce un grande risparmio energetico e fa in modo di impedire l'immissione di tonnellate di anidride carbonica all'interno dell'atmosfera.
La prima teoria dell'ora legale risale addirittura al Settecento. L'americano Benjamin Franklin (l'inventore del parafulmini che fu anche uno dei padri fondatori degli Stati Uniti) capì che facendo adattare l'orario ai cambiamenti della luce, durante l'estate si sarebbe risparmiata molta energia.
In Italia l'ora legale venne introdotta per la prima volta nel 1916 e nel 2001 l'Unione Europea ha stabilito che in ciascuno Stato membro il periodo dell'ora legale ha inizio alle ore 1.00 del mattino, ora universale, dell'ultima domenica di marzo e termina alle ore 1.00 del mattino, ora universale, dell'ultima domenica di ottobre.
Non tutti i Paesi del mondo hanno deciso di seguire la convenzione dell'ora legale. Alcuni l'hanno adottata in passato ma l'hanno abbandonata, altri addirittura seguono sempre l'ora legale e hanno sospeso l'ora solare.
Okay, dopo aver letto questo posso dirvi con certezza che mi trasferirò in uno dei paesi che non hanno adottato questo cambio orario.
Però, se ci ragioniamo, sapete che confusione?
Se tu abiti sul confine degli stati che non hanno adottato l'ora legale e devi darti appuntamento con tua zia (esempio) che vive all'interno dello stato?
-Si, zia allora alle quattro-
...dopo...
-Zia ma dov'eri? Io ti stavo aspettando-
-Caro hai sbagliato orario-
No, quante paranoie!
E con questo concludo questo post disagiatissimo, alla prossima!
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